Reggio, il 28 maggio al Csoa “A.Cartella”incontro con attiviste italiane di ritorno dal Rojava

"Il 25 novembre dello scorso anno, nella giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, nel nord est della Siria in Rojava è stato inaugurato Jinwar, un piccolo villaggio costruito e abitato da donne della regione, curde, arabe, yazide, con figli o senza, vedove di guerra e non, di età molto diverse, ma con un sogno in comune: vivere un'esperienza di vita collettiva tra donne, senza l'oppressione patriarcale dei padri o dei mariti. Queste donne sono riuscite a costruire un'economia cooperativa autorganizzata e una comunità ecologica basata su modelli familiari gestiti in maniera assembleare. Frutto del lavoro collettivo di decine di associazioni, organizzazioni di difesa dei diritti delle donne e della cooperazione tra l'amministrazione autonoma del Rojava e gruppi femministi, Jinwar è un progetto unico in Medio Oriente, esempio di pratiche ed esperienze che puntano alla costruzione di una società libera, in mezzo a campi di grano a pochi chilometri dai luoghi in cui le milizie dello Stato islamico (ISIS) erano solite effettuare le loro decapitazioni.

Martedì 28 maggio, alle ore 18.30, presso il CSOA "Angelina Cartella", supportate dalla proiezione di video, come Rete Jin (la rete italiana in solidarietà con il movimento delle donne curde) anche a Reggio Calabria ci confronteremo con la testimonianza diretta di tre attiviste italianedi ritorno dal Rojava". Lo affermano gli attivisti del il Csoa "Anglina Cartella" di Reggio Calabria.

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