Villa San Giovanni (RC), tributi comunali e servizio idrico integrato: verso un protocollo d’intesa tra il Comune e l’associazione consumatori

Si è svolto presso Palazzo S. Giovanni,un proficuo incontro tra il Sindaco della Città Giovanni Siclari ed il Responsabile dell'Unione Nazionale Consumatori, Tullio Caracciolo, sulle diverse problematiche inerenti i Tributi comunali e il Servizio Idrico Integrato.

All'incontro, cui ha partecipato anche il Presidente del Consiglio comunale Nino Giustra, il Responsabile dell'Unione Nazionale Consumatori, ha sottolineato le numerose criticità che l'associazione dei consumatori ha più volte, rappresentato e che a suo avviso riguardano l'intero Sistema Tributario dell'Ente, nonché il Servizio Idrico Integrato, offrendo, ai rappresentanti istituzionali, la più ampia collaborazione al fine di superare le criticità illustrate, attraverso un percorso volto ad attenuare sensibilmente i disagi che spesso i cittadini villesi, sopportanoingiustamente.

Tullio Cararacciolo, pur registrando la disponibilità del Sindacoad ascoltare e approfondire, verificare e risolvere le problematiche che interessano il settore dei tributi locali,ha ricordato le battaglie fatte dalla propria Associazione, che tutela i diritti dei cittadini- consumatori.

Caracciolo, ha anche rammentato come l'Unione Consumatori, già nel marzo dello scorso anno, aveva prodotto e consegnato al Commissario Iorio un "documento di sintesi delle principali denunce" sulla questione dei Tributi Comunali ed un corposo Dossier di 197 pagine.

Non si tratta – ha precisato Caracciolo – di una mera elencazione dei problemi o delle criticità riscontrate, ne di una raccolta di articoli e di comunicati stampa o di una semplice raccolta di atti,quali, le delibere ed i contratti con le società di riscossione inseriti nel Dossier, ma di documenti utili che certificano violazioni di norme e contrattuali e che per tali ragioni andrebbero letti ed approfonditi.

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Tuttavia la nostra azione – ha affermato Tullio Caracciolo - non si caratterizza comunque esclusivamente per le criticità evidenziate, ma è volta nell'interesse dell'ente e dei cittadini villesi. In tale direzione,la Delegazione di Villa San Giovanni dell'Unione Nazionale Consumatori,ha mostrato il propriointendimento di collaborare fattivamente e concretamente con l'Amministrazione comunale, affinché si concretizzi un percorso virtuoso fatto proposte e azioni visibili e si realizzinoutili ed efficaci progetti mirati e diretti a far percepire il Comune di Villa San Giovanni come interlocutore istituzionale disponibile all'ascolto, al dialogo ed confronto sulla questione tributi comunali e non come un esattore sordo e autoritario.Per queste ragioni sottoporremo, nei prossimi giorni, al Sindaco Siclariun "protocollo d'intesa" gratuito, senza costi a carico dell'Amministrazione comunale o dei cittadini di Villa San Giovanni, diretto principalmente a realizzare una campagna di comunicazione ed informazione su tutte le tematiche che interessano i cittadini—contribuenti, e un'attività di prima informazione e di orientamento giuridico, legale e tributario, con specifico riferimento al D.lgs n. 206/2005, quindi al c.d. "Codice del Consumo", che miri esclusivamente a fornire una maggiore tutela ai cittadini villesi.

Il responsabile villese dell'Unione Nazionale Consumatori ha poi voluto sottolineare positivamente come sia stato già avviato un'interlocuzione con il Vicesindaco e Assessore alle Politiche Sociali Maria Grazia Richichi, per la determinazione di ulteriori agevolazioni tributarie a favore delle categorie svantaggiate e delle fasce deboli che vivono in condizioni di disagio, ed a cui l'Associazione dei Consumatori sta fornendo un importante e fattivo contributo.

In tal senso, Caracciolo nel ringraziare Il Sindaco Siclari e il Presidente Giustra per la loro disponibilità, ha concluso affermando che, il "protocollo d'intesa" costituirà un primo passo per affrontare in maniera proficua e risolutiva le diverse questioni, e auspicando che nel quadro della disponibilità manifestata si possa poi realizzare anche un "Osservatorio per i Diritti del Cittadino" e uno "Sportello del Cittadino".