Feto morto in grembo, Potente (Fp Cgil Dirigenza Medica Area Vasta): "Fare luce sui fatti, inaccettabili aggressioni a personale sanitario"

"Nell'esprimere profondo cordoglio per il dramma che ha colpito la giovane mamma della provincia di Vibo Valentia, non possiamo esimerci dal porre una questione di merito e di metodo. Nel merito sottolineiamo che i fatti, quali essi che siano, vanno accertati da chi ha competenza a farlo e che, in assenza di questi, si rimane su dinamiche che nulla hanno da spartire con la necessità di verità di cui il SSR regionale ha bisogno estremo". Lo sostiene Ivan Potente, segretario FPCGIL Dirigenza Medica e Sanitaria Area Vasta Cz, Kr, Vv.

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"Nel metodo confermiamo quanto già detto in altre occasioni: in nessun caso e per nessuna ragione si possono giustificare atteggiamenti aggressivi e lesivi della dignità e talvolta anche dell'incolumità, a carico dei medici e del personale sanitario tutto che, ha diritto come altri, al criterio della presunzione d'innocenza e che, in una regione disastrata come la Calabria, vittima perenne di una classe dirigenziale che definiamo inadeguata solo per senso di "amor territoriale", continua a garantire quanto nelle sue possibilità e oltre con grande e innegabile sacrificio personale".