Il calabrese Marcello Fonte miglior attore a Cannes per "Dogman" di Matteo Garrone

fontemarcelloIl calabrese Marcello Fonte vince il premio come miglior attore al 71esimo festival di Cannes. L'attore di 'Dogman' di Matteo Garrone premiato da Roberto Benigni per la sua interpretazione di un personaggio ispirato alla terribile storia di cronaca nera del 'canaro della Magliana'. Fonte, attore dilettante che ha conquistato tutti per la sua grande interpretazione, ha ringraziato per il premio, emozionatissimo: "Da piccolo, quando ero a casa mia e pioveva sopra le lamiere - ha detto al pubblico del festival - chiudevo gli occhi e mi sembrava di sentire gli applausi. Ora ci siete voi e mi sembra come di stare a casa. Mi sento a casa mia qui, con la mia famiglia che e' il cinema, che siete voi. Ringrazio anche - ha detto ancora - Matteo che ha avuto il coraggio di scegliermi".

Nato a Melito Porto Salvo, sulla costa jonica reggina, dopo aver vissuto la propria infanzia e adolscenza ad Archi, in periferia di Reggio Calabria, dove all'età di 10 anni impara a suonare il rullante nella banda musicale locale (esperienza che rielaborerà nel film autobiografico Asino vola), si trasferisce a Roma nel 1999. Qui, spinto dal fratello scenografo, si appassiona alla recitazione e ottiene piccole parti in produzioni televisive e cinematografiche.

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Ha recitato, tra gli altri film, in Gangs of New York, di Martin Scorsese e Corpo Celeste di Alice Rohrwacher.

Nel 2015 scrive, co-dirige (con Paolo Tripodi) e interpreta Asino vola, presentato al Locarno Festival all'interno della sezione Piazza Grande. Successivamente recita nella serie tv La mafia uccide solo d'estate di Luca Ribuoli (2016) e nei film L'intrusa di Leonardo Di Costanzo (2017) e Io sono Tempesta di Daniele Luchetti (2018).

''Da piccolo quando ero a casa mia e pioveva solo le lamiere chiudevo gli occhi e mi sembrava di sentire gli applausi adesso è vero ed è come essere in famiglia''. Lo dice Marcello Fonte, miglior attore a Cannes per Dogman di Matteo Garrone che prende il premio da Roberto benigni. ''Il cinema è la mia famiglia - dice Fonte emozionatissimo -, ogni granello della sabbia di Cannes è una meraviglia. Grazie a Metteo che si è fidato che ha avuto il coraggio...''.