Assunzioni fittizie nella Locride, 305 indagati

carabinieri locri inpsI Carabinieri di Locri (Reggio Calabria) hanno denunciato 305 persone, accusate a vario titolo di concorso in falsita' ideologica commessa da privato in atto pubblico e truffa aggravata e continuata e indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato. I Carabinieri hanno passato al setaccio le attivita' degli ultimi 4 anni di 15 imprese, 12 agricole e 3 domestiche, alcune delle quali di fatto non esistenti, cui facevano capo, complessivamente, oltre 300 persone in qualita' di dipendenti. Dal confronto fra documenti e dichiarazioni rilasciate dai presunti lavoratori, sono emerse numerose incongruenze che evidenziano come tutti i rapporti di lavoro siano stati denunciati al solo fine di far percepire ai soggetti interessati indebite prestazioni assistenziali o previdenziali erogate dall'Inps, oltre che per ottenere finanziamenti europei, con un danno erariale di oltre un milione di euro. Lo scenario ricostruito dai Carabinieri dopo oltre un anno di indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Locri evidenziano agricoltori che non conoscono l'ubicazione o la conformazione di terreni sui cui avrebbero lavorato per anni, lavoratori che attestano l'impiego in allevamenti di fatto privi di bestiame, operai alle dipendenze di datori di lavoro e con colleghi di cui non ricordano i nomi, assenza di documentazione sulle attivita' imprenditoriali delle aziende e terreni incolti che sulla carta risultano floridi vigneti e uliveti. Fra gli iscritti nel registro degli indagati anche diversi pregiudicati, alcuni dei quali ritenuti soggetti di spicco di alcune importanti 'ndrine che operano nella Locride. Gli inquirenti non escludono ulteriori sviluppi investigativi finalizzati a verificare il grado di condizionamento esercitato dalla criminalita' organizzata. L'operazione odierna e' la prosecuzione di quella che nello scorso ottobre che ha portato alla denuncia di oltre 1400 persone.

--banner--