Aeroporto dello Stretto, Talarico: "Necessario sviluppo del traffico aereo e rispetto del Piano industriale"

Sulle vicende che stanno interessando l'aeroporto della città metropolitana calabrese interviene l'on. Francesco Talarico, candidato al collegio uninominale di Reggio Calabria: "Nessuno sviluppo del traffico aereo per lo scalo di Reggio Calabria, né rispettati per l'aeroporto reggino i parametri del Piano industriale presentato all'atto di partecipazione alla gara che ha consentito, alla Sacal, l'aggiudicazione della gestione dei tre aeroporti calabresi.

Infatti è notizia di oggi che è stato affidato alla PriceWaterHouse-Coopers la revisione del Piano industriale trentennale della Sacal per gli aeroporti calabresi e a tal punto e' lecito ritenere che tale piano industriale, presentato ai fini della aggiudicata gestione allargata degli aeroporti calabresi, se già prima di essere messo in atto venga sottoposto a revisione, probabilmente non era attuabile neanche al momento della sua presentazione".

--banner--

"Ad oggi, per l'aeroporto di Reggio Calabria, oltre alla carenza di voli è stata riscontrata l'inosservanza del progetto sulla dotazione organica garantita, così da compromettere addirittura la sicurezza dell'aeroporto reggino.

Ed ancora, il mancato rispetto del Piano presentato in origine taglia le 45 assunzioni previste per l'aeroporto reggino.

E', pertanto, inaccettabile che oggi si vogliano cambiare le carte in tavola e che venga proposta una revisione del piano industriale originario sulla base di nuovi interessi e nuovi programmi, in ogni caso diversi da quelli che garantirono alla Sacal di vincere la gara.

Ancor più inconcepibile e' che venga messa a rischio la sicurezza aeroportuale di Reggio Calabria, che non sia dia sviluppo alla viabilità aerea e si monchi il diritto dei lavoratori all'assunzione, e che sempre a spese della comunità calabrese e del suo sviluppo un volano venga trasformato in zavorra".