Ritiro deleghe Marcianò, la solidarietà delle donne di Forza Italia

" Esprimiamo profonda solidarietà all' Avv. Angela Marcianò per la ingiusta estromissione dalla giunta comunale della nostra città.

Estromissione che ci colpisce profondamente- da professioniste e da cittadine di Reggio- per tre motivi in particolare.

Innanzitutto perche la revoca dell'Assessore appare, ictu oculi, illegittima.

Il nostro ordinamento, difatti, stabilisce che una volta che gli organi del comune si sono costituiti sulla base della legittimazione elettorale, essi debbano pur sempre funzionare nell'interesse dell'intera collettività territoriale e nel rispetto del principio di imparzialità e buon andamento (articolo 97 della Costituzione), e per tale motivo la revoca di un Assessore non può essere motivata da ragioni di carattere meramente politico, ma deve necessariamente radicarsi nell'esigenza primaria costituita dal buon andamento dell'Ente ( art. 46 T.U Enti Locali).

In secondo ordine, la revoca che ha colpito l'Assessore, appare non solo illegittima ma anche destituita di fondamento: l'azione di Angela Marcianò (già collaboratrice del giudice antimafia, Nicola Gratteri) si è distinta per via del rigido rispetto delle regole in un settore- quello dei Lavori Pubblici, da sempre attenzionato dalla 'ndrangheta- che le ha permesso di realizzare un parco archeologico attrezzato con il completo restauro dei reperti archeologici presenti; che l'ha resa responsabile del protocollo siglato da Comune, Prefettura ed Anac, firmato in presenza del ministro Minniti e del procuratore Raffaele Cantone; che le ha permesso, con tutte le difficolta connese ai nove mesi della sua gravidanza, di rimanere in piena attività ospitando, qualche giorno fa, l'impresa aggiudicataria dei lavori del Palazzo di Giustizia, nonché quella che dovrà realizzare opere ed impianti tecnologici Teatro Cral Enal di Gallico, attivando tutte le procedure per l'inizio dei lavori.

Terzo, queste beghe interne al PD ( di cui l'estromissione dell assessore costituisce l' ultimo atto), avvengono in un momento delicatissimo per la nostra città.

Afflitta da una incontenibile stagnazione economica , da una terribile crisi idrica, devastata da una palese inerzia sul fronte aeroporto.

Quali siano le effettive "colpe" della Marcianò, e se davvero esistano, solo i mesi a venire ce lo diranno.

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Fatto sta che, nelle more, Reggio assiste alle liti politiche interne al partito di maggioranza ed alla revoca di un suo assessore, circostanze che rischiano di gettarla in una pericolosa paralisi amministrativa.

In un momento in cui Reggini hanno, piu che mai, bisogno di certezze, solidità, e di una amministrazione che governi in maniera responsabile, efficiente ed efficace". Lo affermano in una nota Ombretta Florio, Rita Leuzzi e Angelica Serra di Forza Italia.