Trasporto diversamente abili a Cosenza, Spadafora: "Il Comune faccia in fretta"

"Da alcuni giorni è esplosa un'altra emergenza nella mia città: il trasporto delle persone diversamente abili che frequentano il Centro diurno di Serraspiga.

Circa dieci di loro rischiano di non poter fruire di questo servizio di riabilitazione, importantissimo per loro e importante per le loro famiglie, perché ancora non è stato bandito l'appalto per la fornitura del servizio di trasporto, gestito dalla coopertativa Adiss.

Questa importante struttura, che presta da anni i suoi servizi al Comune di Cosenza e ai suoi cittadini, ha svolto in questi mesi il suo lavoro in regime di proroga a partire da gennaio, poiché il suo contratto era scaduto a fine dicembre.

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La situazione è precipitata a giugno, perché non è stato predisposto il nuovo bando, che pure era in cantiere, e perché ancora non sono emersi indizi che possano far sperare in un'altra proroga.

Certo, la crisi è crisi per tutti. E il Comune di Cosenza, in dissesto dal mese di novembre, non fa eccezione.

Tuttavia, il servizio fornito in maniera egregia dalla Adiss non è mai stato pesantemente oneroso per le casse comunali e ha dato risposte forti a un bisogno sociale importante e diffuso.

Per questo motivo esorto l'assessora Alessandra De Rosa e il sindaco a far presto: il servizio di trasporto, momentaneamente sospeso, deve riprendere quanto prima.

Al riguardo, sono fiducioso sulla bontà e sull'efficacia dell'impegno assunto dall'assessora durante l'ultimo consiglio comunale.

Per questo è importante accelerare al massimo i tempi per l'approvazione del nuovo bando di gara, che so già in preparazione.

La proroga di un ulteriore mese, concessa da pochissimo, è un passo importante ma non basta.

È fondamentale, per i diversamente abili e per i loro familiari, che il trasporto non subisca più interruzioni.

La crisi non può - non deve! - impedire alla nostra amministrazione di ottemperare un imprescindibile dovere di civiltà: non lasciare indietro i soggetti più svantaggiati e assicurare in tutti i modi possibili quelle forme di integrazione socio-assistenziale che hanno reso per anni Cosenza un Comune all'avanguardia in tutto il Sud".

E' quanto si legge in una nota di Francesco Spadafora, Capogruppo del Misto- Comune di Cosenza.