Diatic Unical, Granato (M5S) contro Crisci, "Rispetti il Senato accademico, non tocchi il dipartimento"

«Il rettore dell'Università della Calabria, Gino Crisci, rispetti il ruolo degli organi collegiali e non tocchi il Dipartimento per l'Ambiente e il Territorio e Ingegneria chimica, dato che il Senato accademico dell'ateneo ha bocciato a maggioranza il suo assurdo progetto di chiuderlo». Lo afferma, in una nota, la senatrice M5s Bianca Laura Granato, della commissione Istruzione, che aggiunge:«Crisci ignora volutamente che la democrazia ha delle regole e che il Senato accademico è organismo elettivo, al contrario del Consiglio di amministrazione dell'università, stranamente chiamato dal rettore ad affrontare la questione della proposta chiusura del dipartimento, che a questo punto è pratica archiviata».

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«Il rettore – incalza la senatrice M5s – dovrebbe soltanto dimettersi, essendo finito in minoranza. Crisci ha già abusato del suo ruolo istituzionale schierandosi apertamente a favore della riforma della Costituzione, dettata a Renzi e Boschi dai poteri forti e bocciata dagli italiani il 4 dicembre 2016. Allora il rettore ostacolò i sostenitori del 'no' a quella scellerata riforma, dimostrando di essere un politico, dimenticando responsabilità e limiti del suo importante incarico e di fatto condizionando l'Università della Calabria». «Utilizzerò – conclude Granato – tutti gli strumenti parlamentari e politici disponibili per fermare eventuali abusi in questa vicenda, al fine di difendere il Dipartimento per l'Ambiente e il Territorio e Ingegneria chimica, che deve continuare a produrre sapere e professionisti qualificati».