Lamezia Terme (Cz), “Fare Critica”: il programma del 23 febbraio

Volge al termine Fare Critica, il festival interamente dedicato alla critica teatrale e cinematografica ideato e diretto da Gianlorenzo Franzì, con sede nella città di Lamezia Terme (CZ), iniziativa avviatasi con successo lo scorso 19 febbraio e che terminerà domani, sabato 23, presso il Chiostro di San Domenico.

L'ultima giornata di lavori inizierà alle ore 17:00 in Sala 1 con la proiezione del film L'éclipse du soleil en pleine lune (1907) di Georges Méliès che, in questa opera, sviluppa una sorta di favola erotica attraverso la quale esprime la passione per la vita al di là di ogni razionalità.

A seguire, sarà proiettato il film del regista Giovanni Veronesi, Per amore, solo per amore (1993): commedia romantica atipica, nella quale il regista mostra tutta la sensibilità, alternando sacro e profano.
A partire dalle ore 18:30 (Sala 2) si susseguiranno gli incontri con gli ospiti: sarà presente Caterina Carbone che interverrà nell'ambito dell'incontro con l'Università Pegaso; seguirà, dalle ore 19:00, l'intervento di Anton Giulio Mancino, critico e autore per numerose riviste di cinema (Cineforum, Cinecritica), nonché docente presso l'Università di Macerata e di Bari; infine, interverrà Marco Lombardi, critico e collaboratore de Il Messaggero e Gambero Rosso, che presenterà al pubblico il concetto di sua ideazione di Cinegustologia.
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La serata si concluderà con la masterclass – dalle ore 19:00 – del noto regista e sceneggiatore Giovanni Veronesi (Manuale d'amore, Italians, Moschettieri del Re: La Penultima Missione), autore di grandi successi del cinema italiano a partire dagli anni Ottanta. Seguirà un incontro con il più grande "effettista" italiano, Sergio Stivaletti, noto per la sua storica collaborazione con Dario Argento e Lamberto Bava. Infine, interverrà Adriano Giotti, regista di talento, che ha rappresentato l'Italia al 48 Hour Film Festival di Los Angeles con un suo cortometraggio del 2012.

Le proiezioni che chiuderanno Fare Critica saranno due: dalle ore 21:00 (Sala 1) Rabbia Furiosa – Er Canaro di Sergio Stivaletti (2018), con la quale si racconta in modo spietato e, appunto, "rabbioso" la storia vera del "Canaro della Magliana", recentemente portata sul grande schermo anche da Matteo Garrone (Dogman, 2018). In simultanea (Sala 2) si svolgerà la proiezione di Sex Cowboys di Adriano Giotti (2016), pellicola che fonde dimensione pubblica e privata nel racconto di un vuoto generazionale, in cui il piacere diventa facile merce di scambio e il concetto di tabù viene letteralmente sfaldato.
Ultimo "evento collaterale" che chiuderà il Festival – dalle ore 23:00 – sarà il live acustico dell'artista polistrumentista Rowan Coupland, organizzato in collaborazione con Spaghetti Sunday.