La Reggina accarezza il primo posto per un quarto d'ora: 1-1 a Terni, domenica arriva il Catania

reggina-calciologodi Paolo Ficara - Troppo bello per essere vero. La Reggina è stata per un quarto d'ora in vetta solitaria, essendo riuscita a passare in vantaggio sul campo della Ternana al 46'. L'esterno Nicolas Bresciani ha segnato il gol dell'illusione, poi al 62' l'attuale capolista ha ristabilito le distanze con Salzano. Stasera le altre gare del turno infrasettimanale diranno chi comanda attualmente in Serie C girone C, intanto al "Liberati" è scaturito un pareggio giusto per quanto (poco) visto in campo.

LE SCELTE – Bresciani per Rubin e Sounas per Bellomo sarebbero in teoria gli unici cambi di Toscano, rispetto al match con la Vibonese, tenendo conto delle scelte obbligate in attacco dopo l'infortunio di Doumbia. Però Bertoncini va fuori dopo il riscaldamento, spazio a Blondett al centro della difesa. Gallo fa ampio turnover dalla cintola in su, inizia con un 4-3-3 in fase offensiva ma Furlan, l'ala destra, segue Bresciani trasformando il modulo a volte in 5-3-2, a volte in 4-4-2.

PILE SCARICHE – Il turno infrasettimanale incide sulle gambe degli amaranto, molto meno brillanti del solito. La Reggina cala sempre di più col passare dei minuti fino all'intervallo, quasi facendo anelare al duplice fischio. Alla fine, dopo un tentativo fiacco di Defendi da ottima posizione, è il solo Mammarella ad impensierire Guarna una volta su corner e due su punizione. Ma gli svarioni in retroguardia aumentano sempre di più. Ed in avanti si segnala il solo Reginaldo, sul quale si immola Mammarella per impedirne una facile conclusione ad inizio match.

RISVEGLIO – L'intervallo serve tantissimo a Toscano, il quale va ad incidere con l'inserimento di Rivas al posto di Sounas. Gli amaranto si scuotono subito, andando a segno al 46': De Rose vede l'inserimento senza palla di Bresciani, il quale al volo col sinistro anticipa Parodi e beffa Iannarilli. Vantaggio inatteso. E per poco Rivas, liberato da Reginaldo, non va a raddoppiare a distanza di una manciata di minuti: Iannarilli bravo ad uscire a valanga sull'honduregno. Premiato comunque l'atteggiamento di Toscano, che dall'iniziale 5-3-2 è passato ad un modulo che a tratti è parso un 3-4-3.

COME A BARI – La Reggina si fa però riprendere, come già accaduto nell'ultima trasferta di Bari. Prima è Vantaggiato a scuotere la traversa di testa, lasciato solo da Loiacono in posizione centrale. Poi è Salzano a svettare sul secondo palo, su cross proveniente da sinistra, beffando un incerto Guarna al 62'. Ne resta una ampia parte di gara tecnicamente inesistente, con due squadre apparse soddisfatte del risultato ed attente a non perdere.

RIVINCITA – Già da alcune dichiarazioni rilasciate dal ds Massimo Taibi a Reggina Tv nel postpartita, si evince come il match interno di domenica prossima col Catania sia particolarmente atteso. Forse non era questa la giornata giusta per acchiappare il primo posto. Intanto la Reggina esce indenne da un'altra trasferta contro una big del torneo, mantenendo imbattibilità e perfetta media inglese. Tra quattro giorni servirà il solito "Granillo" pieno per prendersi la rivincita del playoff di maggio scorso.

TERNANA – REGGINA 1-1

Reti: 46' Bresciani, 62' Salzano

TERNANA (4-3-3): Iannarilli; Parodi, Suagher, Bergamelli, Mammarella; Salzano (80' Proietti), Palumbo (75' Paghera), Defendi; Furlan (75' Partipilo), Vantaggiato (80' Celli), Torromino (61' Marilungo). A disposizione: Marcone, Ferrante, Russo, Sini, Nesta, Niosi, Damian. Allenatore: Gallo.

REGGINA (5-3-2): Guarna; Garufo, Loiacono, Blondett, Rossi, Bresciani (80' Rubin); Bianchi (71' De Francesco), De Rose, Sounas (46' Rivas); Reginaldo, Corazza (71' Bellomo). A disposizione: Farroni, Lofaro, Bertoncini, Gasparetto, Marchi, Rolando, Paolucci, Salandria. Allenatore: Toscano.

Arbitro: Marchetti di Ostia Lido

Ammoniti: nessuno