Urbs Reggina, la paura fa gol... per gli altri: 1-0 per il Catanzaro

catanzarourbsdi Paolo Ficara - Minimo impegno, minimo scarto. Anche sul campo del Catanzaro, la Urbs Reggina ha scelto la strada della prudenza nel tentativo di portare a casa un punto. Esattamente come accaduto quattro sere prima al "Massimino", anche al "Ceravolo" l'illusione svanisce in zona Cesarini. Stavolta nessun grossolano errore individuale, nella rete firmata all'83' da Saveriano Infantino. E quando si perde di misura, in casa di una compagine tecnicamente superiore, da recriminare c'è ben poco. Molto bello un tabellone pubblicitario che recita testualmente: Riprendiamoci la storia - Bentornata "US 1929".

Cevoli non applica granchè il turnover. Rispetto all'impegno di sabato a Catania, vanno fuori Petermann eTassi a beneficio di Ungaro ed Emmausso, che vanno ad agire entrambi di punta ma rimarranno spesso distanti dall'area di rigore. Il modulo è un 4-4-2 apparentemente offensivo, data la presenza di Tulissi e Sandomenico come esterni di centrocampo. Auteri non si schioda dal 3-4-3, variando spesso le posizioni dei tre guizzanti attaccanti.

Entrambe le squadre concedono ampi spazi, ma per la Urbs è sicuramente un paradosso subire dei pericolosi contropiedi giocando fuori casa contro una squadra più quotata. Confente inizia maluccio, sbagliando un rinvio corto ma rimediando in qualche maniera su Kanoute. Poi il giovane portiere abbassa la saracinesca sulle conclusioni a botta sicura di Celiento, Ciccone e Favalli. Al 24' intanto era stato annullato un gol a Kanoute, per fuorigioco molto dubbio di Ciccone. Poche le volte in cui Tulissi e compagni evitano il pressing alto dei giallorossi, ma Sandomenico ancora urla per un servizio errato di Emmausso.

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La ripresa vede il Catanzaro esaurire le cartucce dopo una traversa colpita. A quel punto, gli allenatori intervengono con i cambi. Cevoli, che già all'intervallo aveva rinunciato a Sandomenico per inserire un Franchini cui farà cambiare tre volte la posizione, si copre ulteriormente con Zivkov al posto di Ungaro e prova a sigillarsi con Bonetto per Emmausso. Auteri le prova tutte, inserendo più attaccanti possibili e variandone le caratteristiche, grazie alla fisicità di Infantino. Proprio quest'ultimo prima sfiora l'incornata sugli sviluppi di una punizione, poi va più in alto di Conson su un cross di Celiento ed all'83' fa 1-0.

Punita ancora una volta la paura della Urbs Reggina, incapace di tirare in porta. Nella ripresa, un po' come a Catania, solo una verticalizzazione di Franchini ha creato una mezza apprensione alla retroguardia avversaria. Gli zero punti in casa di Catania e Catanzaro erano da mettere in preventivo. La squadra di Cevoli ha piegato, nelle due sole gare giocate al "Granillo", compagini alla portata come Bisceglie e Paganese. Domenica 3 dicembre alle 14:30 bisognerà fare altrettanto contro il Rieti. 

CATANZARO – URBS REGGINA 1-0

Rete: 83' Infantino

CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento, Figliomeni, Riggio; Statella (59' Nicoletti), Maita (67' Fischnaller), Iuliano, Favalli (60' Giannone); Ciccone (67' De Risio), Kanoute, D'Ursi (59' Infantino). A disposizione: Elezaj, Eklou, Nikolopoulos, Mittica, Posocco, Repossi. Allenatore: Auteri.

URBS REGGINA (4-4-2): Confente; Kirwan, Conson, Solini, Mastrippolito; Tulissi (85' Tassi), Marino (85' Viola), Zibert, Sandomenico (46' Franchini); Ungaro (57' Zivkov), Emmausso (74' Bonetto). A disposizione: Licastro, Vidovsek, Redolfi, Ciavattini, Pogliano, Navas, Petermann. Allenatore: Cevoli.

Arbitro: Annaloro di Collegno

Ammoniti: Mastrippolito, Maita, Nicoletti, Kirwan